LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Serenella Menichetti
I nostri tasti

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

 

 

Un odio caldo che viene dall’inferno

semina piccole vittime

Sparge fra le macerie,

rosse mascherine.

E noi spettatori agli orrori incalliti

a sguardi di morte, indifferenti, 

schiacciamo i tasti per cambiare luogo.

 

Navighiamo in mari calmi e vacanzieri.

Oppure mettiamo il naso in cucine

dove profumi e sapori speziati d’oriente

annientano il senso di colpa,

dove il rosso è un frutto succulento,

oppure un sugo, che solo al pensiero

esalta le papille gustative.

 

Passiamo così da un rosso all’altro

senza interrogarci sulle differenze di stile.

Premiamo tasti che ci portano sui campi di gioco

alternandoli a campi di guerra:

Argentina/Germania, Israele/Palestina.

 

Per annegare il nostro disappunto 

ci ubriachiamo con cocktail di aggettivi alcolici

dosati in parti uguali: Atroce, terribile, agghiacciante.

 

Oppure ci riempiamo la bocca di luoghi comuni:

“Possibile che nessuno faccia niente”

 E affiggiamo sulle bacheche dei social network

 Link contro i bombardamenti

 mischiati ad altri contro la squadra che non ci piace.

 

Alla domanda “ tu con chi stai”

Rispondo: “Io sto con la pace”

 

Ma questo, sembra

non avere importanza.

 cristiana fischer - 15/10/2014 11:53:00 [ leggi altri commenti di cristiana fischer » ]

purtroppo la dichiarazione io sto con la pace sembra a volte sciogliersi in tutte le immagini televisive che racconti, bene, male, crudeltà, piacere... la vita personale con le sue scelte diventa a volte anch’essa un elemento finto

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.